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Il percorso di cambiamento
 
 
Il processo di privatizzazione, accelerato dall’introduzione delle direttive comunitarie nel mercato degli strumenti di misura - d.Lgs. n. 22 del 2 febbraio 2007 e successivi decreti di recepimento hanno determinato un cambiamento radicale nelle attività degli Uffici metrici coinvolti nel controllo del mercato, e nelle attività gestite dai soggetti coinvolti nella filiera della distribuzione e manutenzione. Si modificano pertanto, le competenze dei diversi attori – nello specifico degli Ispettori metrici - richiedendo un adeguamento delle conoscenze rispetto alle nuove procedure di controllo, più orientate al funzionamento dello strumento, rispondendo ai requisiti della MID.
 
 
 
Principi ispiratori della riprogettazione

 
L’Istituto ha proposto una riprogettazione del percorso tenendo conto sia degli aspetti legati alle novità normative dello specifico settore, sia alle restrizioni per la spesa pubblica, introdotte dai provvedimenti finanziari degli ultimi anni, garantendo i vincoli della Direttiva del26 novembre 1999.
 
Il progetto prevede la fruizione di 40 giornate di formazione comprensive dei tre giorni inerenti la valutazione intermedia e finale.
 

 

 
Destinatari
 
Come da criteriologia, la partecipazione al corso è rivolta al personale delle Camere di Commercio I.A.A. appartenente ai profili D o C.
A seguito del superamento del corso di formazione, detto personale potrà esercitare le funzioni in materia di metrologia legale e di disciplina dei metalli preziosi, acquisendo, altresì, la qualifica - se appartenente al profilo D - di ispettore metrico e - se appartenente al profilo C - di assistente al servizio.